Energia rinnovabile

Entro il 2030 vogliamo coprire il 10% del nostro consumo di elettricità tramite produzione propria. Per raggiungere questo obiettivo utilizziamo da un lato il calore residuo dei nostri forni rotativi per alimentare turbine che generano elettricità, e dall’altro installiamo e gestiamo impianti fotovoltaici presso i nostri siti. Ciò ci permette di utilizzare energia rinnovabile direttamente nei nostri stabilimenti e di immettere l’energia in eccesso nella rete elettrica svizzera.

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Energia solare dai nostri cementifici

L’utilizzo di energia rinnovabile proveniente da impianti fotovoltaici e la produzione di elettricità dal calore residuo (recupero di calore) restano pilastri fondamentali della nostra strategia di riduzione del CO₂. Il nostro obiettivo è aumentare costantemente la quota di elettricità prodotta internamente da fonti rinnovabili. Attualmente utilizziamo un mix energetico certificato “CO₂-free”.

 

Elettricità dagli impianti di recupero del calore

Grazie agli impianti di recupero del calore, utilizziamo il calore generato durante la produzione di cemento per produrre elettricità. Gli impianti di Untervaz ed Eclépens producono circa 11.000 MWh di elettricità all’anno. Il calore residuo viene inoltre utilizzato per il teleriscaldamento: a Siggenthal ed Eclépens ciò copre il fabbisogno termico di circa 2.600 economie domestiche.

Holcim e AEW gestiscono uno dei più grandi impianti solari dell’Argovia

Holcim e AEW Energie AG hanno realizzato tre impianti fotovoltaici sui tetti della cementeria di Siggenthal, per una potenza complessiva di 2,4 MWp. Per AEW si tratta di uno dei suoi più grandi progetti fotovoltaici, mentre per noi rappresenta un ulteriore passo verso la realizzazione della nostra visione di sostenibilità.

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Energia solare dalla
cementeria di Eclépens


La cementeria di Eclépens è alimentata da due impianti fotovoltaici con una superficie totale di 3.650 m², che producono fino a 720.000 kWh di energia rinnovabile all’anno.

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Parco solare nella cava Holcim di Brunnen

Nel nostro impianto di Brunnen, nel Canton Svitto, gestiamo un impianto fotovoltaico che produce circa 120 MWh di elettricità all’anno — pari al consumo di circa 60 economie domestiche.

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Produrre elettricità grazie al calore residuo

Con gli impianti di recupero del calore trasformiamo il calore generato nella produzione del cemento in energia elettrica. Gli impianti delle cementerie di Untervaz ed Eclépens producono attualmente circa 10.000 MWh di elettricità all’anno. Allo stesso tempo, il calore residuo viene utilizzato per reti di teleriscaldamento, ad esempio per essiccare i fanghi di depurazione o per riscaldare circa 360 edifici — abitazioni, edifici industriali e piscine — a Siggenthal ed Eclépens.

Utilizzo multiplo
del calore residuo

Nelle nostre cementerie il calore del forno rotativo viene utilizzato più volte:
– per essiccare materie prime come calcare e marna,
– per preriscaldare tali materiali nella torre di scambio termico.

In questo modo le materie prime raggiungono temperature vicine ai 900 °C prima di entrare nel forno, riducendo il fabbisogno di combustibile. Una parte significativa dell’aria di raffreddamento viene reimmessa nel forno per raffreddare il clinker, contribuendo a ulteriori risparmi energetici.

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Teleriscaldamento per le economie domestiche della regione

Il calore che non può più essere utilizzato nel processo produttivo viene immesso nelle reti di teleriscaldamento. Un contributo ambientale di particolare rilievo è fornito dal partenariato industriale Cadcime, che collega la cementeria di Eclépens ai comuni vicini e al fornitore energetico Romande Energie. Il calore residuo del forno rotativo e del raffreddatore di clinker copre il fabbisogno termico di circa 2.300 economie domestiche.

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