Energia Rinnovabile

 

Holcim si è posta l'obiettivo di produrre parte del proprio consumo di elettricità entro il 2030. A tal fine, da un lato utilizziamo il calore di scarto dei nostri forni rotativi per azionare turbine per la produzione di energia elettrica e, dall'altro, gestiamo e installiamo impianti fotovoltaici nei nostri siti. Questo ci permette di ottenere energia rinnovabile direttamente dai nostri impianti e di immettere l'energia prodotta in eccesso nella rete elettrica svizzera.

Impianti fotovoltaici nei nostri stabilimenti

Attualmente gestiamo impianti fotovoltaici in dieci località in tutta la Svizzera e stiamo costantemente ampliando la nostra rete di impianti solari. 6'700 pannelli solari sono stati installati l’anno scorso su una superficie totale di 12'000m2 nel cementificio di Siggenthal, e ad oggi questo rappresenta il più grande progetto fotovoltaico di Holcim. La produzione annuale di energia di questo impianto potrebbe, per esempio, fornire elettricità rinnovabile a più di 500 economie domestiche per 365 giorni.

Holcim e AEW Energie AG hanno installato tre impianti fotovoltaici con una capacità totale di 2,4 megawatt di picco (MWp) su tre tetti della cementeria di Siggenthal. Per AEW si tratta del più grande progetto fotovoltaico finora realizzato; per noi rappresenta un ulteriore passo avanti verso la realizzazione della nostra visione di sostenibilità.

La cementeria di Eclépens viene rifornita di 720'000 kWh di elettricità rinnovabile all'anno da due impianti fotovoltaici di 3'650 m2.

Presso il nostro sito di Brunnen, nel cantone di Svitto, è in funzione dal 2020 un impianto solare che produce circa 120 MWh di elettricità all'anno, che equivale all'incirca al consumo di elettricità di 60 economie domestiche.

Generazione di elettricità dal calore residuo

Con i sistemi di recupero del calore, utilizziamo il calore residuo prodotto durante la produzione del cemento per generare elettricità. Gli impianti cementifici di Untervaz ed Eclépens (nella foto) producono attualmente circa 10000MWh di elettricità all’anno. Al contempo, il calore residuo viene utilizzato come teleriscaldamento, per esempio per asciugare i fanghi di depurazione o per riscaldare circa 360 edifici (abitazioni, edifici industriali e piscine) a Siggenthal ed Eclépens.

Utilizzo multiplo del calore residuo

Nei nostri cementifici sfruttiamo più volte il calore residuo del forno rotanteDa un lato, utilizziamo il calore per essiccare materie prime come il calcare e la marna. Dall’altro preriscaldiamo la farina nella torre-scambiatore di calore. Questo significa che quando entra nel forno ha già una temperatura di 900 gradi Celsius. Questo consente di ridurre l’uso di combustibili. Buona parte dell’aria di raffreddamento che usiamo per raffreddare il clinker viene convogliata nel forno sotto forma di aria di combustione fino a 1000 gradi, il che contribuisce a ridurre il consumo di combustibile.

Teleriscaldamento per le economie domestiche della regione

Il calore che non può più venire utilizzato nei diversi processi viene convogliato nelle reti di teleriscaldamento. La partnership industriale Cadcime tra il nostro cementificio di Eclépens insieme ai comuni limitrofi di Eclépens, La Sarraz e Pompaples e il fornitore di energia Romande Energie offre un contributo all’ambiente particolarmente importante. Il calore residuo del forno rotante e del raffreddatore del clinker viene reimmesso in una rete di teleriscaldamento e corrisponde approsimativamente al consumo medio di 2000 famiglie.