Ampio utilizzo di Ductal, il calcestruzzo CFAP, per i lavori sui binari del treno all’aeroporto di Zurigo


2 Giugno 2020

All’interno della stazione sotterranea dell’aeroporto di Zurigo si è proceduto al rinnovo e all’abbassamento del livello di tutti e quattro i binari, e il tutto senza mai interrompere il regolare funzionamento della stazione. Per riuscire a soddisfare le alte aspettative legate a questo progetto alquanto complesso si è deciso di ricorrere a un materiale da costruzione estremamente efficiente prodotto da Holcim, ovvero il calcestruzzo con fibre ad altissime prestazioni (CFAP) Ductal.


Nel periodo compreso tra ottobre 2019 e marzo 2020 le FFS hanno rinnovato tutti e quattro i binari della stazione del treno presente all’interno dell’aeroporto di Zurigo. Uno dei principali obiettivi del progetto era quello di abbassare il livello dei binari, senza tuttavia intervenire in alcun modo sulla struttura della galleria, al fine di consentire l’accesso ai treni anche alle persone in sedia a rotelle. La soluzione è stata quindi quella di sostituire le traverse in calcestruzzo dei binari che, dopo 40 anni di utilizzo, risultavano danneggiate. Gli ingegneri (A. Aegerter & Dr. O. Bosshardt AG) incaricati dal committente hanno quindi deciso di impiegare il calcestruzzo CFAP nelle aree in cui le traverse subivano maggiori sollecitazioni.

Grazie alla sua durabilità e alla sua notevole resistenza sia alla trazione che alla compressione, il calcestruzzo CFAP consente di realizzare i lavori utilizzando quantità ridotte di prodotto. Infatti, già esigue quantità di questo materiale permettono di creare elementi molto robusti e durevoli. Grazie a questo si è riusciti a ridurre di 4-5 cm l’altezza dei nuovi blocchi delle traverse e a far sì che l’altezza dei punti d’appoggio in queste aree risultasse di soli 10-15 cm. Il calcestruzzo CFAP Ductal è un prodotto altamente tecnologico che, di norma, viene preparato direttamente in cantiere. Questo lo rende quindi particolarmente adatto all’utilizzo in spazi ristretti.

In tutti i punti in cui non si rendeva strettamente necessario l’utilizzo di un calcestruzzo CFAP si è ricorsi a un calcestruzzo autocompattante (SCC) con classe di resistenza C50/60. Si tratta di un materiale particolarmente facile da lavorare e che offre vantaggi anche in termini di risparmio di tempo e di costi. 

Una logistica e una produzione di calcestruzzi estremamente complesse

Durante l’intera fase di costruzione la stazione ha continuato a funzionare regolarmente. A causa della breve chiusura totale di quattro settimane a binario, l’ARGE FF Flughafen (Walo Bertschinger AG, C. Vanoli AG e Carlo Vanoli AG) ha portato avanti i lavori su tre turni sotto la responsabilità di Walo Bertschinger AG. La consegna del materiale poteva quindi avvenire soltanto su rotaia nel corso delle quattro ore di blocco notturno. Dal momento che il cantiere non era raggiungibile via camion, la vera sfida è stata soprattutto legata alla produzione del calcestruzzo: a causa dell’accessibilità limitata, il trasporto del calcestruzzo direttamente dallo stabilimento non sarebbe risultato conveniente da un punto di vista economico.

“La sfida più grande nell’ambito di questo progetto è stata la logistica”, dichiara Curdin Tannò, capocantiere di WALO. “È stato infatti necessario pianificare preventivamente nel dettaglio l’intera movimentazione dei materiali. E poiché lo spazio a disposizione era davvero limitato, non era possibile conservare grandi scorte in cantiere. In questa fase la collaborazione con Holcim si è rivelata davvero molto proficua ed è stato infatti possibile trovare una soluzione anche per il cemento autocompattante”, afferma Curdin Tannò. Nell’ambito di verifiche preliminari, come primo tentativo Holcim aveva provato ad aggiungere al calcestruzzo SCC additivi con effetto ritardante di 12 ore; tale soluzione non aveva tuttavia consentito di ottenere la consistenza e la resistenza alla compressione che si rendevano necessarie. In collaborazione con gli esperti del laboratorio Holcim, sono stati effettuati ulteriori test in cui la sabbia mista è stata consegnata in grandi sacchi e mescolata con successo con l'additivo e il cemento in loco presso un sito di prova. Per questo motivo WALO ha deciso di produrre così sia il calcestruzzo SCC che il calcestruzzo CFAP direttamente all’interno della galleria ricorrendo a un miscelatore forzato. Dal momento che la banchina era occupata da un progetto parallelo e le quantità risultavano troppo ridotte per il pompaggio, una volta creato il materiale questo è stato trasportato fino al luogo di impiego tramite carrello elettronico su rotaia. 

Per WALO, l’impresa di costruzione responsabile, sia la collaborazione pluriennale con Holcim sia il supporto nell’ambito di questioni tecniche si sono rivelati fattori decisivi ai fini dell’assegnazione dell’incarico a Holcim.

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Intervista a Jean Gautray, Business Developer & Sales Manager Ductal di Holcim (Svizzera) SA

Cos’è Ductal e quale particolare vantaggio offre questo materiale da costruzione?

Ductal è la gamma di prodotti legata al calcestruzzo UHPC di Holcim e consiste in una miscela di cemento, sabbie di quarzo fini e fibre di acciaio.

Ductal ha proprietà meccaniche estremamente elevate.Può resistere a tensioni elevate ed è estremamente resistente. Il materiale si rivela eccellente anche in termini di durabilità. Per questi motivi Ductal risulta adatto a interventi molto mirati e consente un utilizzo di minori quantità di materiale rispetto a un calcestruzzo tradizionale.

Nella lavorazione di un calcestruzzo UHPC quali aspetti è importante considerare? Che tipo di infrastruttura si rende necessaria?

Come nel caso del calcestruzzo SCC anche la lavorazione del calcestruzzo UHPC deve essere eseguita con molta attenzione, dal momento che si tratta di un prodotto altamente tecnologico. La preparazione del calcestruzzo UHPC fresco avviene di norma direttamente in loco, all’interno del cantiere, tramite l’utilizzo di miscelatori forzati. Il vantaggio è quindi quello di riuscire a produrlo anche in spazi ristretti, ad es. all’interno di edifici o in territori montuosi.

A quali ambiti di impiego risulta adatto Ductal? Il suo prezzo è conveniente?

Poiché Ductal offre la massima resistenza già con l’applicazione di strati molto sottili, nel nostro caso si rivela estremamente adatto, ad esempio, nell’ambito dei lavori di manutenzione e di rinforzo dei ponti. Se applicato sul calcestruzzo originario, il sottile strato di calcestruzzo UHPC non svolge esclusivamente una funzione di rinforzo, ma anche di impermeabilizzazione finalizzata a proteggere il calcestruzzo armato.La struttura può quindi essere migliorata in modo semplice, efficiente ed economico con un notevole aumento della durabilità.

In quali casi Ductal può rivelarsi particolarmente interessante?

I prodotti Ductal risultano adatti anche nell’ambito dei lavori di manutenzione e di rinforzo di edifici, dei lavori di costruzione idraulica e nel caso di adeguamenti antisismici. In linea di principio il calcestruzzo UHPC si rivela particolarmente interessante nel momento in cui altri materiali da costruzione non risultano utilizzabili, come si è verificato nel caso della stazione dell’aeroporto di Zurigo.

Prevede in futuro ulteriori utilizzi di Ductal?

Ductal può essere utilizzato in moltissimi modi. Ritengo che questo prodotto abbia un grande potenziale nell’ambito dei lavori di manutenzione delle gallerie. Vedo inoltre molte possibilità anche nel settore della prefabbricazione o per ponti o sezioni di facciate. In tutti i casi l’impiego di Ductal consente di abbattere i tempi operativi in cantiere e di ridurre al minimo le possibili interruzioni.

Ductal® - il calcestruzzo fibrorinforzato ad altissime prestazioni

Per saperne di più sulle caratteristiche di Ductal, sulle possibilità di ordinazione e sul contatto di consulenza, consultate HolcimPartner.ch.

Photo credits: Ruedi Hefti

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